CHI MALE INTENDE È A METÀ DELL’OPERA

È terribile non essere capiti.

Non me ne parlare.

È una delle cose peggiori.

Dopo le crocchette di miglio.

Mi hai tolto le parole di bocca.

Oh, scusa!

Tranquillo. Vuol dire che c’è intesa.

Ed è un bene o un male?

Un bene.

Mi hai tolto le parole di bocca.

Il problema è quando uno non ti capisce.

È terribile.

È un po’ come --

Morire.

No.

Morire nel senso di quando uno non ti capisce.

È come quando ti viene a trovare qualcuno --

Ah, sì. Terribile.

E tu non hai niente da offrirgli da bere.

Neanche l’acqua del rubinetto?

Quello che voglio dire --

Dillo.

È che magari tu dici “a” --

Preposizione di moto a luogo.

E quello capisce “b”.

Preposizione di moto b luogo.

Ti ho raccontato di quando ho chiesto un tramezzino con prosciutto, funghi e maionese e mi hanno portato una crocchetta di miglio?

No.

Una volta mi sono fermato a fare uno spuntino all’autogrill di Fiorenzuola, hai presente?

È il mio ristorante preferito.

Ho chiesto un tramezzino con prosciutto, funghi --

E cosa ti hanno portato?

Una crocchetta di miglio.

No!

Giuro.

E cos’hai fatto?

Be’, puoi immaginarlo.

Posso?

Sì.

Grazie.

La maggior parte delle discussioni si basa solo su dei fraintendimenti.

È perché c’è intesa.

È raro che si parli veramente di qualcosa.

Tutti parlano solo di fraintendimenti. Per esempio, ti ho raccontato della crocchetta di miglio all’autogrill di Fiorenzuola?

È successo anche a te?

Sì.

Sul serio?

Una cosa terribile.

Vero?

È terribile non essere capiti.